Erano gli anni dell'abbondanza,
le fragole si scioglievano in bocca
dolci come il miele
e rosse come il fuoco.
I giochi erano semplici
ma ci rendevano uomini,
e come un uomo tornai da te
che dormivi al solito posto
come una rosa tra l'abbraccio del suo rovo,
in quel vagone ferroviario
abbandonato poco fuori la stazione.
Ah, se solo l'avessi trovata sola....
Scivolai piano lungo il binario
perso nella notte vaporosa e sprezzante;
il cuore scalciava imbizzarrito
e galoppava con tale foga
che avrei potuto attaccarlo a quel vagone,
come un'ansimante e vecchia locomotiva,
e portarlo via con me
con te
ancora addormentata dentro.
Si
l'avrei fatta sparire
come una principessa
vestita di stelle e stracci;
ma io sapevo solo amare
mentre lei
voleva solo un vestito nuovo.
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