giovedì 16 maggio 2013

INCONSCIO

Il sole
oggi
passa e dice:
ma io
quì
non ci ero già stato ieri?
Dà un'ultima occhiata
e se ne và......
La realtà che ci circonda non viene creata dalla nostra coscienza, bensì da tutto ciò che è formato nel nostro SUBCONSCIO.
Esso è il signore e padrone di ogni cosa; è lui che materealizza gli eventi che ci accadono, indipendentemente dal fatto che noi gli abbiamo voluti oppure no, cioè a livello COSCIENTE. Il pensiero cosciente influenza solo una parte minuscola della nostra realtà....attribuirgli un 5% è già tanto. La legge di attrazzione ( di cui parlerò in un secondo momento) non viene messa in moto dal pensiero cosciente, ma da tutti i meccanismi psicologici e le convinzioni che si trovano radicate nel nostro subconscio,
e che se ne stanno lì, buone buone, da quando avevamo pochi mesi di vita, e condizionano, poi, tutto il resto della nostra esistenza.
Io voglio essere innamorato....ma qualcosa dentro di noi lo impedisce.
Io voglio essere ricco....ma qualcosa dentro di noi lo impedisce.
Io voglio avere successo....ma qualcosa dentro di noi lo impedisce.
Io voglio essere sicuro quando parlo in pubblico....e anche stavolta qualcosa che è dentro di noi ce lo impedisce.
Le nostre ombre, ossia le nostre paure, ci dominano; se però, ad esempio, sono al ristorante, posso decidere coscientemente se ordinare carne o verdure ( quel 5% di cui parlavo di capacità che abbiamo di influenzare coscientemente il nostro mondo)
Questa è, in sostanza, la grande illusione del libero arbitrio.
Quindi la nostra realtà è profondamente influenzata dalle nostre convinzioni più profonde -di cui però non abbiamo coscienza- ed esse, oltretutto, si sono stratificate nel subconscio col passare degli anni.
Non mi stancherò mai di rammentare gli insegnamenti del passato:
nelle epopee, ogni eroe, a un certo punto della sua avventura, deve compiere un viaggio negli inferi, nel mondo delle ombre, dove il passato ha cristallizzato, nel  suo subconscio, le paure e le convinzioni più profonde, un passato di emozioni negative che credeva ormai morte e sepolte, ma che invece sono ancora lì ad attenderlo, nell'oscurità, per donargli quei messaggi che non aspettano altro di essere trovati, se solo avesse avuto il coraggio di cercare, e come in effetti è costretto a fare.
Ercole,o Eracle, per sconfiggere l'idra, dovette estrarla dalla buia e malsana palude in cui si celava e trascinarla fuori, alla luce del giorno, una sorta di luce della consapevolezza. Ciò che si trova nel nostro subconscio, celato al buio, dentro di noi, ha potere solo finchè non lo tiriamo fuori e lo osserviamo alla luce del giorno, con nitidezza, solo allora inizierà a scemare la sua influenza.
Bisogna ripulire il nostro subconscio, anche se non sappiamo esattamente cosa ripulire.
Se provi un fastidio verso una certa persona, vuol dire che qualcosa da ripulire c'è; se smetto di lamentarmi, smetto anche di creare, all'esterno, situazioni per cui lamentarmi.

2 commenti:

  1. "Ciò che si trova nel nostro subconscio, celato al buio, dentro di noi, ha potere solo finché non lo tiriamo fuori e lo osserviamo alla luce del giorno, con nitidezza, solo allora inizierà a scemare la sua influenza." Praticamente, la base del metodo freudiano. ;-) Questo tipo di approccio all'uomo è forse l'unica "filosofia" con cui mi senta di concordare con tutta me stessa. Le tue parole riassumono bene il tipo di diffidenza che sento nei confronti di ideologie/morali che vorrebbero dipingere l'uomo e il mondo in cui vive come fosse una superficie tutta alla luce del sole. Invece, "ci sono più cose in cielo e in terra [...] di quante ne sogni la tua filosofia" (W. Shakespeare). Queste cose sono in gran parte dentro di noi...

    RispondiElimina
  2. Parlerei con te all' infinito.....brava, brava, e.....auguri
    Per la laurea magistrale.

    RispondiElimina